giovedì 22 settembre 2011

Catorci

Questa mattina ero veramente giù di morale. Sono uscito da casa alle 6 del mattino perchè tanto non riuscivo a dormire. Mi sono aggirato nei pressi del mio ufficio aspettando un'ora decente per presentarsi alla guardiola, timbrare e poi iniziare a lavorare.

Nel mio girovagare da derelitto ho incrociato un altro relitto. Visto che lì vicino c'era un commissariato di polizia ho provato a suonare. Dalla guardiola mi hanno fatto cenno di entrare e si sono presi i dati della macchina. Quando sono uscito ho avuto l'impressione di aver fatto una cosa del tutto inutile, ma almeno il magone che avevo dentro si era affievolito un po'.

martedì 20 settembre 2011

Riciclo

Ieri sono arrivate assieme due lettere.
La prima mi ha costretto ad andare in banca perchè lo Stato ora vuole che chi apre un C.C. e fa un mutuo si presenti fisicamente allo sportello e firmi un documento. Tutto per la normativa antiriciclaggio. In sostanza non basta più presentarsi lì con un notaio, fornire copia della carta di identità, atto di acquisto della casa, copie degli ultimi stipendi, avere bancomat, carta di credito, rid, monitoraggio dei moviementi del conto corrento. Non si fidano più. Potresti essere comunque uno che ricicla.
La seconda lettera me l'ha mandata la CIDIU che sosteneva che, in paese, riciclavamo poco. Infatti la differenziata dal 54% era scesa al 50%. Spesso perchè, effettivamente, la gente non sa riciclare e butta tutto nell'indifferenziata o peggio. Un mio vicino ad esempio butta nel vetro le sterpaglie. La missiva conteneva inoltre una simpatica perla: il CIDIU non vuole più il sacchetto di plastica per l'organico ma solo quello in MaterBi. Il problema, che loro non si sono posti, e che questi sacchetti dopo un paio d'ora a contatto con gli scarti organici tendono a bucarsi e il contenuto finisce per sgocciolare tra pavimenti, scale e vialetto. E non è un bel vedere, spesso.

sabato 17 settembre 2011

Certe notti

La bimba ha la tosse. Notte lunga e mattina d'alba. Speriamo che dorma poi fino a mezzogiorno. Anche perchè la malattia in sè non è nulla, ma il non poter dormire la notte rende piagnucolosa lei e poi nervosi noi.
Che poi domani dobbiamo andare a casa di una amica e non vorrei dare buca. Penso che l'argomento più odioso che una famiglia con figli possa fornire a discolpa di una buca clamorosa sia: "ho il bimbo malato". Io ne conosco un paio di famiglie così. Mi puzza sempre di scusa dell'utimo minuto. Mi verrebbe da dire: adesso vengo a vedere se xxx è malato.

sabato 10 settembre 2011

Ansia

Sono in ansia per il futuro. Mi capita spesso. Capita che non riesco a dormire e che alle 6 di mattina mi metto a guardare la tele con la testa che va altrove. Capita che sembra che tutti stiano meglio di te. Come faccio a portare a scuola la bimba? Ed ad andare a prenderla? La mamma vorrebbe lavorare part-time, ma come si fa? Arriviamo a fine mese? E poi quando crescerà chi l'aiuterà nei compiti? E se arriva un altro figlio? Che bello che sarebbe. E come la mettiamo con la gravidanza? E i primi 5 mesi avrà la maternità? E se la mia azienda fallisce, io cosa faccio? Sto facendo un lavoro rivendibile? Vado in auto o in bus? L'auto ce la fa ancora o bisogna cambiarla? Caspita, il dolcificatore perde ancora, devo chiamare l'idraulico. Il dente mi fa male ancora ma il dentista dice che è stress. Sì sono un po' stressato.
Mi ricordo quando alle medie ero terribilimente depresso perchè non capivo quando utilizzare il MCD o mcm... Me ne andai ai giardini pubblici convinto che sarei stato una nullità per tutta la vita. Anche allora ero già ansioso.


sabato 3 settembre 2011

Scolari del futuro

Mi verrebbe tanto di parlare di politica. Di ciò che accade e che invece dovrebbe accadere. In questi mesi è abbastanza semplice intavolare discussione con qualsiasi sconosciuto. Basta nell'ordine parlare di politicicheguadagnanotanto, quellicheevadonoletasse, primaipoliticieranomigliori...

Altro che tempo o calcio, ora bisogna essere alla moda e commentare tutto specialmente su FB... Ma poi cambia davvero qualcosa? O meglio, quale sarà l'anno futuro di cui mia figlia studierà la data a scuola, verrà interrogata e mi dirà "ehi papà, che grande evento successe quell'anno, eh!" ?

Al momento penso solo al Grande Muro e alle Torri di NY. Tutto il resto (guerricciuole incluse) mi sa che agli scolari del futuro interesserà pochino..