domenica 29 gennaio 2012

10 giorni di inferno

Ho passato dieci giorni di pessimismo acuto, di paura del futuro, di apnea totale. Ora nulla è cambiato ma ci si abitua anche alle brutte notizie ed anche un minimo miglioramento è accolto con sollievo.
In questi giorni l'unico momento di felicità è stato la sera, sul lettone a giocare con Anna. Bando totale alla televisione subito dopo cena. Lì, tra i cuscini, abbiamo iniziato a leggere i libri, a fare disegni, ad imparare filastrocche e da ieri anche i nomi delle dita. Anna è contenta e anche la mamma ha apprezzato il cambiamento, specialmente la televisione spenta durante i pasti. A dire la verità, è proprio grazie ad Anna che riesco a superare i miei momenti di ansia: lei è sempre lì con il sorriso, pronta ad abbracciarti e le basta solo che il suo papà le dedichi del tempo per farla divertire e sentire amata.

venerdì 20 gennaio 2012

Nonno 'Ciano

Nonno 'Ciano è morto da più di un anno. Quando ero più giovane e sognavo della sua morte, mi risvegliavo sempre sudato e triste. Eppure quando quel giorno è venuto non è stato terribile come mi aspettavo.
Forse la lontananza rende la presenza fisica inutile e la sostituisce con il ricordo più facilmente. Inoltre negli ultimi tempi era diventato un esserino provato dalla vecchiaia e soprattutto la nonna Concettina per stare dietro a lui stava per rimetterci anche lei la salute.
Io me lo ricordo ad Agosto che giochicchiava con le mani di Anna o con lei che si dimenava sul suo letto. Ma mi basta soffermarmi ancora un po' e mi vengono in mente i compleanni da bambino, le serate estive con il saluto in bicicletta, le pasquette, le giornate al mare, i suoi soliti proverbi, le fisime, il nervo alla testa dolorante, la coppola sempre in testa, le mani lunghe e morbide, le partite a briscola dove barava per averla vinta, la sua 127 rossa che con mia mamma abbiamo ammaccato, la violella e il suo garage che venduto è diventato la mia prima casa, il suo numero di telefono di casa, il letto con il materasso altissimo, le sue storie di mia mamma bambina e il suo orgoglio per un nipote che si stava facendo strada nella vita e di cui aveva avuto il privilegio di vedere la sua sposa e la sua prima figlia.
Di tanto in tanto cerco di ripescare nei ricordi qualcosa di nuovo e mi accorgo che mi manca tanto.

lunedì 16 gennaio 2012

Novità della serata

Mi sto impegnando la sera a lasciar stare la TV ed andarmene in un'altra stanza a giocare con Anna. Solo io e lei, e, se vuole, la mamma.
Distesi sul lettome, cantiamo un po' di canzoni stupide, guardiamo il libro sugli insetti, ci facciamo le coccole, contiamo, ridiamo, imitiamo gli animali a versi o con le ombre e, alla fine, ci prepariamo per la nanna. Lei sorride ed è contenta della novità. Io, anche se stanco a fine giornata, sono proprio contento di aver avuto la forza di impormi questo cambio di atteggiamento.

mercoledì 11 gennaio 2012

Il mio compleanno

Ieri era il mio compleanno. La sera tornando a casa ho trovato il nottolino della porta dell'androne forzato. I balordi non sono riusciti a forzare la porta, oltretutto c'era ancora la porta blindata e poi l'allarme di casa. Ho trovato un fabbro gentile anche se poi si è riusciti ad aprire la porta passando dal balcone del vicino.
Ho avuto una sensazione di profonda rabbia verso lo straniero (magari però era un italiano!) che ha tentato di violare la mia intimità. Gli ho augurato le peggiori malattie e le più atroci sofferenze. Oltretutto Anna ha pianto tutto il tempo a causa delle martellate del fabbro.
Che compleanno del cavolo. Almeno nel frigo alla fine c'erano i pasticcini...

sabato 7 gennaio 2012

Post-compleanno

Sfatto dopo la festa di compleanno di Anna, stasera, non ho voglia di pensare a quanto schifo ci sia lì fuori. Stasera, mi basta starmene accocolato sul divano a godermi le ultime ore di festa alla luce intermittente dall'albero di Natale

Compleanno

Oggi si festeggia il compleanno di Anna! In realtà lei è nata il 29 Dicembre, ma oggi c'è anche la nonna direttamente da Lecce, il cugino di ritorno da Trento, amici con più disponibilità di tempo per essere qui a festeggiare. 
Io ho stampato il mio bel cartellone di auguri da mettere vicino alla torta in modo che rimanga come tag delle foto. La torta viene dalla pasticceria ma sarà di frutta e crema, senza quelle bruttissime foto. Quando l'ho ordinata, prima di me c'era un cliente che chiedeva una torta di compleanno con sopra stampata una Smart. Quello prima aveva chiesto la foto di una principessa. A me sembra molto meglio una semplice scritta. Questa sera, subito dopo la fine della festa, mia mamma ripartirà per Lecce. Come al solito gioia e un po' di tristezza. Chissà, se quelli dell'aeroporto saranno comprensivi, un piccolo pezzo di torta arriverà anche giù dal nonno, zio e bisnonna.
Tanti auguri, Anna!